Una brillante conversazione di Massimo Cacciari, professore emerito di filosofia, con la giornalista Licia Caprara, presso il Teatro Due Pini di San Vito Chietino, all’interno degli eventi Cala Lenta 2019 della condotta di Slow Food di Lanciano.
“Ama il Prossimo tuo” è il comandamento nuovo che umanizza e dà un significato universale a tutti gli altri che, se assunti nella loro pienezza, convergono insieme in questo appello unitario. La logica della religione dei Padri si apre a una dimensione “altra”, segnando il passaggio dalla Legge mosaica alla legge dell’Amore, come presenza di Dio nella storia. Ma a chi mi faccio prossimo? È possibile oltrepassare la solitudine del singolo per aprirsi all’altro? Un comandamento difficile e quasi sempre smentito: si può non praticarlo, ma non si può negarlo e non riconoscere che ha cambiato alla radice la storia dell’uomo. Un’interessante riflessione sul significato di prossimo e sull’identità.