Salvatore Settis a Lanciano per parlare di crisi delle città storiche e democrazia, una “lezione” per tutti, soprattutto per coloro che sono chiamati a progettare il futuro avendo cura e rispetto per il patrimonio esistente. Una tematica a così forte valenza educativa può essere affrontata solo da un intellettuale del calibro di Settis, storico dell’arte e archeologo, ritenuto uno dei più grandi intellettuali viventi, noto al grande pubblico, oltre che negli ambienti accademici e nel mondo della cultura internazionale, per la passione espressa in difesa del bene comune e della democrazia.
L’evento, patrocinato dal Comune di Lanciano e dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Chieti è organizzato dall’Associazione Maria Luisa Brasile, impegnata nella promozione di tematiche educative di grande attualità. L’obiettivo è offrire ai ragazzi e al mondo degli adulti conoscenze e strumenti adeguati alle sollecitazioni dettate dai modelli sociali contemporanei e il rispetto per la propria città passa attraverso l’educazione alla cittadinanza e all’ambiente.